WIA 2011 LETTERATURA - CONCORSO ITALIA
Premio La Vela d'Oro 2011: Who is there?
Venerdì 9 settembre alle ore 18.30 alla Biblioteca del Centro Culturale Tilane di Paderno Dugnano e sabato 10 settembre alle 18.30 allo SpazioArte di
Sesto San Giovanni verranno presentate al pubblico le opere finaliste dei Concorsi Italia Narrativa e Poesia.
Dieci nuove voci del panorama letterario nazionale ci narrano fantasie, ambiguità, fascino e mistero dell'universo femminile.
CONCORSO NARRATIVA
PADERNO DUGNANO - Con un risultato che è andato al di là delle nostre aspettative, eccoci giunti alla fase finale del Concorso.
Molte le opere iscritte, nonostante si trattasse di una I edizione del Premio e il tema non fosse libero, bensì vincolato alla tematica del Festival che, lo ribadiamo, è
il "femminile" ma non preclude la partecipazione ad autori di sesso maschile (per quanti hanno interpretato il Bando ad esclusivo appannaggio del gentil sesso).
La scelta dei finalisti è stata molto dibattuta. La fase di selezione, senza troppo discostarsi dai tradizionali canoni valutativi, ha richiesto un lavoro
preliminare lungo e articolato: struttura, atmosfera, ambientazione, periodo storico (inteso come coerenza nello svolgersi degli eventi narrati), personaggi, scrittura
e, naturalmente, rapporto con il femminile.
Crediamo, pur consci che in ogni giudizio subentrano inevitabilmente elementi di natura soggettiva, di aver garantito una certa obiettività nella
scelta delle opere entrate in finale.
Narrativa inedita
Una sezione di livello medio elevato dal punto di vista tecnico, contenutistico e tematico.
Hanno raggiunto la finale "Attenta bambina" di Paolo Montaldo - un racconto che narra una storia quotidiana, dai risvolti psicologici drammatici, nella
quale moralità e senso etico sovrastano talora la libertà individuale; "Contra Mundum" di Annalisa Pardi - un romanzo ambientato nel secolo passato, che
propone un tema sempre attuale, ovvero l'accettazione di un amore saffico; "Il canto del cervo" di Patrizia Bellicini - romanzo in cui vicissitudini
e intrecci generazionali mettono in rilievo la sacralità della vita di qualsiasi natura e l'importanza di preservarla.
Narrativa edita
Una sezione di livello generale molto alto. Si dice che un racconto o un romanzo sono ben riusciti se si leggono tutti d'un fiato, se si ha l'impazienza
di vedere come finiscono. E così è stato in molti casi.
Hanno raggiunto la finale tre opere che si possono definire i prototipi di altrettanti generi: quello storico, quello giallo e quello fantastico.
"Kate. Niente sarà più come prima" di Silvia Banzola - un romanzo dove il confine tra realtà e fantasia è sottilissimo, dove ciò che sembra reale non
lo è e in cui nel fantastico si nasconde una grande metafora della vita; "Giallo in Trastevere" di Letizia Triches - romanzo giallo in cui ricorrono misteriose
coincidenze, misteri, segreti e vite che si intrecciano; "Le circostanze dell'amore" di Alessia Muroni - un romanzo storico dal fascino e dalle atmosfere
di altri tempi, incredibilmente ricco di dettagli, ambientato alla fine del XIX sec., che narra di un amore saffico tra rampolli
aristocratici, suscettibile di diverse interpretazioni.
CONCORSO POESIA - SESTO S. GIOVANNI
Nel rispetto delle differenze che distinguono la narrativa dalla poesia, qui ci siamo avvalsi di criteri di selezione differenti: musicalità, nascita e sviluppo di
un'immagine, linguaggio da un lato, e significato metaforico, potere evocativo-emozionale, struttura e, ovviamente, rapporto con il femminile dall'altro.
Un insieme di elementi che, incrociati e raffrontati, tendono a garantire il più possibile una valutazione oggettiva dell'opera, prescindendo da
quelli che possono essere i gusti e le deformazioni personali.
Poesia inedita
Una sezione che ha evidenziato in generale una poesia ancora poco matura, con buone potenzialità.
Il linguaggio è spesso povero, i significati quasi esclusivamente letterali, infarciti di citazioni e luoghi comuni. Pressoché assenti le figure retoriche
e la musicalità del verso, con rare eccezioni.
Mediamente basso il potere evocativo-emozionale e il valore metaforico dei componimenti. La poetica è ancora in via di definizione.
Tra le sillogi iscritte al Concorso fanno eccezione "Coniugazione singolare femminile" di Simonetta Sambiase - un'opera molto ben strutturata, in buona
parte musicale, con un verso evocativo, ricco di figure retoriche e un linguaggio molto ricercato, veicolo di significati forti e
degni di riflessione; "Ottovolanti e ruote panoramiche" di Francesca Parisi, che ha colpito per la sua leggerezza e velata ironia.
Poesia edita
Nella sezione edita si è evidenziata in generale una qualità superiore in termini di maturità poetica: più frequente l'uso di figure retoriche, il linguaggio più ricco, la
musicalità buona in molte delle liriche.
Elevato il potere evocativo-emozionale con frequenti rimandi metaforici ed extra testuali.
Le opere finaliste di questa sezione sono la silloge "Cantar de mi amor" di Renzo Piccoli - un'opera che fa parte di un ampio progetto nella quale si
nota in particolare la musicalità, conferita da un uso costante di rime, talora sovrabbondanti, le liriche sono mature, composte
con passione, il verso è evocativo e ricco di figure retoriche; e la silloge "Il metro estensibile" di Ivana Tanzi, che si è evidenziata per l'efficacia
comunicativa che dall'osservazione del quotidiano personale muove verso l'esistenza in generale, generando una costante percezione sensoriale della
realtà che richiama la partecipazione del lettore.
Scarica il pieghevole con il programma del festival
In alto i finalisti del Concorso Italia Letteratura
Pietro Luciano Belcastro
(05 settembre 2011)
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