WIA 2011 FOTOGRAFIA - CONCORSO ITALIA
Premio La Vela d'Oro 2011: Who is there?
Sabato 10 settembre alle ore 18.30 lo SpazioArte di Sesto San Giovanni si trasforma in una suggestiva camera oscura, ospitando
le opere finaliste del Concorso Italia Fotografia. Immagini come sorsi silenziosi di un'emozione sospesa, di un racconto immaginato o come
gocce di una realtà tormentata.
SESTO SAN GIOVANNI - La giuria della sezione Fotografia del Concorso Italia Arte Visiva del festival ha selezionato otto fotografie scattate da otto donne, otto
stati d'animo respirati e catturati.
Alcune foto sono in digitale, altre in analogico; alcune in bianco e nero altre a colori; i soggetti sono vari, spaziando dal ritratto ambientato al
paesaggio; messe in scena accurate e scorci di quotidianità.
Nel complesso le foto selezionate racchiudono la bellezza, la forma e la compostezza che le aspiranti fotografe hanno saputo riprodurre negli scatti scelti
dalla nostra giuria.
La difficoltà è stata non tanto accordare i giurati, quanto decidere quali opere tra quelle pervenute meglio esprimessero il tema del Festival e
del bando, senza ricadere nella banalità del soggetto.
Le otto artiste selezionate hanno saputo interpretare il femminile con grande empatia, dallo scatto più ruvido a quello più contemplativo.
Da ogni opera trapela una diversa sensibilità, da ogni scatto emerge il desiderio di comunicare qualcosa di unico e irripetibile.
In un certo senso, un filo sottile le accomuna pur nella loro diversità: tutte hanno in comune l'inconfondibile capacità di osservare tipica delle donne.
Senza anticipare troppo, in rapida carrellata queste le opere finaliste: Vilma Baccheschi con "L'abbraccio"- per il senso di contrasto, tipico dell'animo
femminile, la fragilità della vita contrapposta alla potenza degli elementi naturali, la luce alle ombre dell'anima; Rita Maria Chessa con "Arenata"- per la
sensibilità di esporre il corpo della donna come il territorio della non curanza, della disattenzione, dell'abuso; Silvia Giuliano con "Sogno al crepuscolo" presenta
un'opera "complessa" ma ben calibrata nei sui dettagli, in cui la donna ed il mare dialogano alla perfezione; Michela Magnani con "Anima pura" - per la pulizia e
la professionalità della tecnica, il taglio originale e per la luminosità corporea dell'immagine; Ilaria Marchionne con "Chiedi al vento" - per la poetica della
sovrapposizione, dell'indagine femminile su una sofferenza non urlata, ma metabolizzata in arte; Beatrice Negri con "4 Passi"- per l'inquadratura originale
e moderna di una quotidianità da scoprire tra consumismo e libertà; Claudia Neri con "Clelia" - per la potenza dello scatto, "un omaggio a tutte quelle
donne che per lungo tempo - come scrive l'artista stessa - "hanno dovuto nutrire la loro anima con la loro sola forza interiore, in una cultura
che racchiudeva la loro vita di donne e di artiste all'interno di limiti imposti da altri." E infine la delicatezza dello scatto di Eleonora Zuin con l'opera
"At the world's edge", foto su pellicola, dove il silenzio e la fragilità del soggetto rendono trasognante ed intimo il momento catturato.
Sono queste le opere che, come seducente polline creativo, invadono il pubblico allo Spazio Arte.
Scarica il pieghevole con il programma del festival
In alto i finalisti del Concorso Italia Arte Visiva sezione Fotografia
Giurati - Sezione fotografia
(10 settembre 2011)
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