ARTE VISIVA - Progetti itineranti
SCARPE SENZA DONNE a cura di Lucia Baldini e Anna Dimaggio
113 paia di scarpe da donna rosse per riflettere sulla realtā tragica del femminicidio. Nato da un'idea di Lucia Baldini e Anna Dimaggio, SCARPE
SENZA DONNE č divenuto un progetto itinerante nelle piazze italiane attraverso installazioni, incontri e laboratori negli istituti scolastici.
SAN GIOVANNI VALDARNO - Scarpe senza donne č un progetto itinerante che, attraverso il simbolo delle scarpe rosse, porta alla luce la tematica del
femminicidio, purtroppo molto spesso ignorata.
113 paia di scarpe rosse, come č 113 il numero dei femminicidi avvenuti nel solo anno 2012, dato difficilmente quantificabile a causa della mancanza di un
osservatorio nazionale sul tema.
Il colore rosso diventa quindi portavoce della violenza atroce con la quale č stata spenta la vita di ogni singola donna vittima di questo vile e brutale crimine.
L'iniziativa nasce nell'estate del 2012 dall'idea di Lucia Baldini e Anna Dimaggio, portando nelle piazze italiane una processione di assenze, testimoniate dalle scarpe.
Il progetto si č sviluppato poi in incontri, laboratori negli Istituti Scolastici e in uno spettacolo teatrale.
Le scarpe in ogni luogo che hanno visitato hanno trovato fra le persone alcuni "custodi", ovvero coloro i quali hanno deciso di assumersi la responsabilitā di un paio
di esse, per poi diventare loro stessi portavoce del progetto.
Recentemente l'iniziativa č seguita anche da un gruppo di studenti, i quali lo scorso 12 aprile, a sorpresa, hanno portato l'installazione all'Istituto Magistrale
di San Giovanni Valdarno, generando un forte impatto sui ragazzi e sugli insegnanti.
Dal 3 maggio al 23 maggio verranno allestiti degli spazi presso i quali sarā possibile depositare, in appositi scatoloni dedicati, scarpe femminili usate per continuare
a dare vita al progetto. I centri di raccolta sono ubicati a San Giovanni Valdarno nei seguenti luoghi: Pro-loco, Coop, sede CGIL, Istituto Magistrale, Sede CISL e a
Castelnuovo dei Sabbioni presso il Museo della Miniera.
Il 24 maggio in piazza Cavour a San Giovanni Valdarno le scarpe raccolte saranno poi dipinte, per realizzare un'installazione durante la Notte Bianca del prossimo 22 giugno.
Sempre il 24 maggio sarā possibile, per chiunque voglia farsi carico dell'esperienza, diventare "custode" attraverso uno scatto fotografico realizzato dalla stessa Lucia Baldini.
La manifestazione ha il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno, Assessorato alla Pubblica Istruzione, Assessorato alla Cultura, la Consulta delle Donne per la Pari
Opportunitā ed č appoggiato dalla CGIL Coordinamento delle Donne del Valdarno, dalla Coop, dalla CISL e dal Museo della Miniera di Castelnuovo dei Sabbioni.
Per informazioni: Lucia Baldini www.luciabaldini.it
In alto, nella foto di Lucia Baldini, un particolare dell'istallazione
Comunicato Stampa
(7 maggio 2013)
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