ITALIA
TORINO
Infinito 8 marzo. Foto-scrittura sociale al femminile
Il progetto creato nel 2013 da Marina Gellona, scrittrice, e Irene Mastrocicco, fotografa, raccoglie le testimonianze di oltre 300 donne. Per capovolgere l'8 marzo e renderlo infinito.
TORINO - "Quando e a chi ti sei ribellata?" "Qual e` la sfida più grande che stai affrontando?" "C'e` un modello femminile a cui ti ispiri?"
Sono alcune delle domande che Marina Gellona (giornalista e autrice) e Irene Mastrocicco (fotografa, con formazione in foto- terapia) hanno rivolto a oltre 300 donne incontrate per le strade e gli spazi della citta` di Torino negli ultimi 7 anni per il progetto infinit?marzo.
"Un fiore come microfono per sentire la voce delle donne e un obiettivo per cogliere la luce diversa che ciascuna ha in se?: con questi due linguaggi, parola e fotografia, vogliamo capovolgere l'8 marzo e renderlo infinito, come l'arte sa fare", spiegano le autrici, "collezionando istanti, incontri con donne di età diverse, con storie e geografie differenti che ascoltate tutte insieme, guardate in successione, creano senso, energia, società."
"Quest'anno, in particolare, ci interessava capire il rapporto tra le donne e i confini: ciò che le tiene in trappola e che le spinge alla ribellione, i confini della dignità, quelli che hanno superato per vivere qui o che vorrebbero varcare per cambiare vita. Volevamo capire da dove traggono l'energia per esserci, per procedere, per sognare e chi sentono alleato".
E le risposte delle donne restituiscono il peso e la bellezza di una sfida umana e culturale composita.
Spesso, alle loro spalle, nelle foto delle donne che le autrici hanno incontrato negli anni, c'e` un muro.
"Per noi e` il muro di silenzio contro il quale le loro parole si stagliano, i loro sguardi brillano".
"Quest'anno, pero`, abbiamo scelto muri particolari, perché l'espressione artistica e l'espressione autentica di se? si richiamano e accendono, insieme, una particolare meraviglia".
Marina Gellona e Irene Mastrocicco hanno quindi scelto alcune opere di street art a Torino, tra Borgo Dora e Aurora, quartieri che hanno dentro di se? molte geografie, moltissime storie, una per ogni persona che li abita.
"Vi lasciamo scoprire come domande, donne e muri hanno dialogato, sperando di accendere, contemporaneamente, una curiosità sia sulle donne della nostra citta`, sia sull'arte che si trova fuori dai nostri percorsi abituali."
"Vorremmo che questo lavoro circolasse - sottolineano le autrici - e potesse dare a coloro che lo vedono la stessa emozione provata da noi nel realizzarlo: la sensazione della molteplicità viva, coraggiosa, contraddittoria e in continuo cambiamento che le donne mettono nel vivere, costruire e amare ogni giorno."
Info e contatti
+39 348 5632500 - +39 338 9868091
www.infinito8marzo.it
Facebook: infinito8marzo
Instagram: infinito8marzo
Nella foto, Cristina e Maria Paula, scatti di Irene Mastrocicco.
La Redazione
(6 marzo 2020)
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