Psiche e Donna
Psiche e donna
Pulizie di primavera
Il ciclo Vita - Morte - Vita come espressione naturale di un modo di vivere, pensare e agire nel rispetto dei ritmi universali. Una ricetta infallibile
alla portata di tutti per creare un terreno fertile dentro noi e nelle nostre case per spolverare pavimenti e anima e rinascere insieme alla natura.
MILANO: - Esseri umani, animali, clima e natura appartengono tutti ad un unico insieme energetico, un unico cosmo che segue un ciclo naturale e costante: Vita - Morte - Vita.
La natura segue questo ciclo con le stagioni: autunno - inverno (Morte), primavera - estate (Vita).
L'autunno e l'inverno agevolano un periodo d'introspezione, in cui la natura e i campi riposano, gli alberi perdono le foglie, molti animali vanno in letargo e altri
semplicemente si impigriscono insieme a noi sul nostro divano. Ma si tratta di una morte apparente, meglio definibile come una calma e un riposo necessari a
preparare il terreno, per poter germogliare di nuovo.
Noi uomini fatichiamo a seguire questo istinto naturale, in quanto soggetti alle regole della società oltre che alle leggi naturali. Continuiamo a lavorare e a occuparci
di milioni di cose, nonostante avvertiamo il bisogno di ritmi rallentati, di serate al caldo in casa, di leggere o di svolgere attività più tranquille e rilassanti.
Poi arriva la primavera e, come dopo un lungo sonno, la natura inizia il suo risveglio, che culmina nella fioritura, nell'allegra solarità e nell'esplosione dei profumi
e dei colori dell'estate.
La tradizione ci tramanda un rituale che ogni anno ci trova sempre un po' ansiosi e impreparati : le pulizie di primavera.
Vediamo insieme come utilizzare questa abitudine per creare un terreno fertile dentro noi stessi e nelle nostre case, per spolverare pavimenti e anima e rinascere insieme alla natura.
La nostra casa è un nido, il tempio dove ci rifugiamo tutte le sere, dove viviamo la nostra intimità, dove ci rilassiamo e viviamo noi stessi liberamente.
La nostra casa è anche il luogo dove teniamo tutto ciò che amiamo, tutti gli oggetti e i ricordi. Se la casa è un po' lo specchio della nostra anima, non si può negare
che una casa sporca, in disordine o sovraccarica di oggetti e mobili appesantisce lo spirito, oltre che lo spazio.
Se siamo circondati dalla confusione è difficile che questo non influenzi anche il nostro mondo interiore e lo stato di focus e concentrazione mentale. Basta pensare
a come lavorano con diversa efficacia e sforzo una persona seduta ad una scrivania ordinata, pulita e ben illuminata e una persona seduta ad una scrivania
offuscata da pile di fogli, penne, graffette e post-it ovunque.
Il Feng Shui è un'antica arte cinese che mira ad armonizzare e bilanciare il flusso delle energie naturali nell'ambiente che ci circonda, al fine di migliorare
e apportare benefici alla qualità della vita.
Questa dottrina ci insegna che la confusione e l'accumulo di sporco o di oggetti in disordine crea un'energia stagnante intorno a noi, che inevitabilmente a lungo
termine intacca anche la nostra energia fisica e mentale.
Rimuovendo gli ostacoli intorno a noi, faremo in modo che anche la nostra vita fluisca in modo più armonico.
Dalle parole all'azione, vediamo come eliminare il "clutter" (termine inglese per definire il disordine e ciò che crea confusione).
Molti hanno poco tempo da dedicare alla casa. Mamme che lavorano, donne in carriera e anche gli uomini single si trovano a fare i conti con le cose da sistemare, ma sarà
sufficiente dedicare poche ore la settimana a questo progetto per ottenere risultati efficaci.
Prima di impugnare spazzolone e detergenti, prendete un foglio di carta e fate un semplice giro per casa, elencando i punti di disordine e confusione che incontrate in ogni stanza.
Non dovete rendere conto a nessuno di questo lavoro se non a voi stessi, quindi siate sinceri.
Un armadio chiuso e nuovo all'apparenza, che rischia di scoppiare se solo aprite una delle ante, fa sicuramente parte della vostra lista e lo stesso vale per i cassetti, ceste
e bauli in giro per casa.
Quando avrete segnato i punti di cui occuparvi, prendetevi tutto il tempo necessario per partire da una delle stanze e agire sulle zone critiche.
Incominciate a fare una cernita di tutto ciò che crea disordine e liberatevi di tutto quello che non è utile, che non amate particolarmente o amavate, ma ora non vi piace più.
Liberatevi anche di ciò che è stato troppo a lungo accantonato, in attesa di essere aggiustato o terminato. Se non avete avuto tempo negli ultimi tre anni di incollare
quel vaso, stringere quel pantalone, dare un'aggiustatina alla gamba di quella sedia è altamente probabile che non ve ne occuperete neanche nei prossimi tre anni...
Allo stesso modo, restituite cose che vi sono state prestate e che non vi servono più e accordatevi con parenti e amici per restituire entro breve quegli oggetti che vi
eravate offerti di custodire per un po' e che poi non sono più stati ritirati.
Verificate che non vi sia un esubero di oggetti uguali tra loro e per gli stessi usi: regalate o buttate i doppioni.
Avere tante cose dà inconsciamente un senso di sicurezza, mentre buttare o disfarsi delle cose può sembrare uno spreco. Ma non è forse il più grosso spreco sacrificare
il vostro spazio vitale per accatastare e accumulare oggetti che poi finiscono per essere dimenticati?
Non sarebbe bello farne dono a chi ne ha davvero necessità o a chi è semplicemente più appassionato di noi?
Trovate un modo anche per disfarvi di cose ereditate, che non desiderate avere nella vostra casa e di ogni oggetto che per voi è fonte di ricordi tristi e negativi.
Fate una cernita anche delle fotografie: ne teniamo un numero infinito, ma troppe foto del passato ci tengono legati al passato.
Scegliete le più belle, quelle che rappresentano delle grandi tappe e dei momenti felici e conservatele in un contenitore speciale, liberandovi invece di tutte quelle
che non rappresentano qualcosa di unico e prezioso.
Controllate anche i vestiti. Provateli, guardatevi bene allo specchio e osservatevi con attenzione. Regalate, vendete o buttate tutti i capi che non vi fanno sentire a vostro agio.
Se tra i prodotti di make-up o di bellezza vi accorgete di averne un numero elevato, impegnatevi a consumarne una certa quantità prima di acquistarne di nuovi.
Quando avrete eliminato tutto quello che non serve, allora passate alle pulizie di pavimenti e ripiani: vi sorprenderete a respirare come se i vostri polmoni fossero
ossigenati e vedrete la vostra casa vibrare di una nuova energia positiva!
Create lo spazio per pochi oggetti di cui davvero siete innamorati, che vi fanno stare bene, in cui vi rispecchiate e che riflettono la vostra energia interiore nel presente.
Se avete una casa piccola, non soffocatela per costringerla a contenere un numero eccessivo di oggetti, ma amatela e custodite in essa come in un piccolo scrigno
i vostri veri tesori, le cose che vi danno energia positiva.
Rispettate gli spazi di cui disponete e coltivate la consapevolezza che noi abbiamo bisogno di vivere esperienze per crescere ed imparare e non di circondarci
di cose per sentirci al sicuro.
Questa cernita vi aiuterà a fare anche pulizia interiore, ad alleggerirvi dai fardelli del passato, a sentirvi rinnovati e più concentrati sul vostro presente.
Fate vostro questo semplice e prezioso mantra: "un posto per ogni cosa ed ogni cosa al suo posto".
Vedrete che mettere ordine intorno a voi automaticamente metterà ordine dentro di voi e sarete pronti a germogliare e ad aprire le porte a tutto ciò che di nuovo e
inaspettato la vita ha da regalarvi.
Una lettura consigliata:
"Via la polvere dalla casa e dalla mente" di Karen Kingston ("Clear the Clutter with Feng Shui" by Karen Kingston)
Monica Bianchini
(23 aprile 2012)
Alcuni diritti riservati
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